GUERRE E PACE: EUROPA AL BIVIO

Pubblicato da Diego Antonio Nesci il


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POMERIGGI POPOLARI A MONTECITORIO – Dentro la Politica: dialoghi sulle priorità del Paese

🗓️  18 aprile 2024 inizio ore 17.30

📍 SALA DELLA REGINA – accesso alla sala sarà dall’ingresso principale di Palazzo Montecitorio (Piazza Montecitorio) 

Gli esperti: Igor Sibaldi (Scrittore), Federico Petroni (Coordinatore Scuola Limes), Tommaso Labate (Giornalista).

Confronto politico: On. Licia Ronzulli (Forza Italia – Vicepresidente Senato), On. Mariastella Gelmini (Azione), On. Enrico Borghi (Italia Viva), On. Giuseppe Fioroni (Tempi Nuovi).

Modera: Diego Antonio Nesci

Indagheremo le conseguenze geopolitiche delle guerre in corso e il ruolo del continente Europeo, custode delle radici culturali dell’Occidente, alla vigilia delle elezioni per il Parlamento dell’Unione Europea che si celebreranno il prossimo giugno.

Ci troviamo in un momento cruciale, in cui le guerre in corso e le tensioni geopolitiche pongono l’Europa di fronte a scelte decisive. Custode delle radici culturali dell’Occidente, il nostro continente ha un ruolo fondamentale da svolgere nel plasmare il futuro della politica internazionale.

In questo contesto, è importante riflettere sul ruolo dell’Italia nel Mediterraneo, una regione che continua a essere cruciale per la stabilità e la prosperità dell’intero continente. Le dinamiche geopolitiche e le sfide che affrontiamo in questa regione hanno un impatto diretto sulla sicurezza e sul benessere dell’Europa nel suo complesso.

Allo stesso modo, non possiamo ignorare la complessità dei conflitti in corso, come quello tra Russia e Ucraina e quello israelo-palestinese. 

Dobbiamo prendere coscienza di essere ormai imemrsi in un  nuovo disordine mondiale, con cui dobbiamo fare conti in maniera matura e realistica, consapevoli che le volontà di potenza delle nazioni e degli imperi sono oltremodo vive.

Sebbene la storia umana sia stata segnata da guerre di dominio, abbiamo dimostrato di essere in grado di lavorare insieme per affrontare sfide comuni e costruire un mondo migliore per le generazioni future. Gli esseri umani hanno una struttura capace e votata alla cooperazione e alla mediazione.

Abbiamo più volte sottolineato nei nostri convegni, come il macro e il micro siano intimamente correlati; le crisi internazionali hanno spesso le stesse dinamiche delle crisi interpersonali.

La Pace e la Guerra, molto spesso, dipendono dalle vibrazioni che l’aria trasmette passando per la laringe

Non dobbiamo necessariamente essere d’accordo sulla visione del mondo per volerci bene e rispettarci reciprocamene, sia come individui che come comunità nazionali o internazionali. Il rispetto per la diversità di opinioni e la capacità di dialogare apertamente e costruttivamente sono fondamentali per promuovere la pace e la prosperità nel mondo.

d.


Dopo aver ascoltato gli esperti parlare dal “podio” dell’aula, assisteremo al dialogo che il “tavolo politico”, a partire dalle diverse sensibilità di provenienza, sarà sollecitato ad imbastire sulla base delle suggestioni affiorate e dalle domande del moderatore.

In ultimo, verranno raccolte in forma scritta alcune domande dalla platea, che rivolgeremo ai relatori.

Ti aspettiamo!




Diego Antonio Nesci

Trovatore ed attivista politico www.politicadellabelleza.it

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